Enucleoresezione laparoscopica a peduncolo libero in tumore renale multiplo bilaterale

Luigi Pucci1, Maurizio Fedelini1, Roberto Campese1, Clemente Meccariello1, Fausto Monaco2, Paolo Fedelini1
  • 1 AORN A. Cardarelli - U.O.S.C. Urologia (Napoli)
  • 2 UOSC Urologia AORN A. Cardarelli Napoli (Napoli)

Abstract

L'obiettivo delle procedure nephron-sparing è quello di ottenere il risultato oncologico ottimale
con la massima conservazione della funzione renale. Per i tumori renali piccoli la nefrectomia parziale open, laparoscopica o robotica rappresenta il gold standard perché la sopravvivenza a lungo termine e i tassi di recidiva locale sono paragonabili a quelli della nefrectomia radicale, con la conservazione superiore a lungo termine della funzione renale. Per i tumori multipli nel rene omolaterale, la nefrectomia radicale è lo standard di riferimento. Tuttavia, la chirurgia nephron-sparing è una valida opzione per i pazienti selezionati, soprattutto quelli che hanno un rene solitario, tumori bilaterali o insufficienza renale cronica. Nella nostra esperienza effettuata su 185 nefrectomie parziali laparoscopiche abbiamo trattato 5 volte casi multifocali.Gli autori mostrano nel video la tecnica in un caso particolare in cui la neoplasia era bilaterale e multifocale. E’ stato trattato prima il rene di sinistra in cui sono state individuate sette neoplasie di cui una maggiore di 3.5 cm e 6 minori,fino ad 1 cm di diametro. La tecnica eseguita è quella classica,a peduncolo libero.Con adeguata esperienza,l’intervento è realizzabile in sicurezza.

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