Riabilitazione e terapia andrologica nei pazienti prostatectomizzati: nostra esperienza

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Il Servizio Sanitario della Toscana, grazie alla delibera 908 del 2006, è stato il primo a dispensare a suo carico i farmaci per la riabilitazione ed il trattamento della disfunzione erettiva secondaria a prostatectomia radicale.
Dal febbraio 2012 presso il nostro Ospedale è attivo un servizio ambulatoriale dedicato dove il paziente, trattato con prostatectomia radicale, viene inserito in un protocollo per registrare i dati oncologici e operatori e stilare un piano terapeutico con il quale il paziente si rivolge alla Farmacia Ospedaliera per una consegna diretta del farmaco.
Sono programmati i successivi controlli semestrali per il rinnovo del piano terapeutico o controlli più ravvicinati in caso di insuccesso terapeutico o esigenza clinica.
Fino al 31/12/13 sono stati inseriti 77 pazienti con età media all’ ‘intervento di 63,2 anni ( range 47-75 anni).
Sono stati inseriti anche i pazienti che all’ attivazione del servizio erano già in terapia.
E’ prevalente il trattamento per via orale con i- 5PDE nel 62,5% mentre la terapia intracavernosa è prescritta nel 37% dei pazienti.
Nella terapia orale il farmaco viene assunto in somministrazione cronica nel 54% dei casi mentre nel 46% “on demand”. La nostra esperienza può essere un modesto contributo alla ottimizzazione della gestione della disfunzione erettiva nel paziente prostatectomizzato

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