Impianto di sfintere artificiale per incontinenza maschile

Oreste Varriale1, Aldo Maffucci1, Gianfranco Testa1
  • 1 Ospedale dei Colli, Presidio V. Monaldi (Napoli)

Abstract

Obiettivi :Risolvere subito e definitivamente l'incontinenza di un uomo di 71 anni post prostatectomia radicale retropubica seguita da radioterapia per Ca infiltrante della prostata.

Metodi e Risultati :Lo sfintere artificiale impiantato è un AMS 800 ricoperto da inibizone.Questo presidio medico è efficace.Ultimato l'impianto il paziente è lasciato con il catetere per 24 ore e poi incontinente per 1 mese.Dopo 1 mese si attiva la cuffia periuretrale e si ottiene una continenza urinaria con soddisfazione del paziente.L'impianto è proposto per l'incontinenza sfinterica totale.

Discussione: E' un presidio unico;non esiste in commercio un prodotto analogo .La recente proposta sfinterica denominato Zefir è composta da solo 2 elementi.Dopo 1 mese si gonfia la cuffia periuretrale con ripristino della continenza per una azione ostruttiva meccanica, uretrale.Nel nostro caso la cuffia era di soli 3,5 cm di diametro e l'uretra minuta per l'esposizione alla Radioterapia.

Reference:La continenza e' stata ottenuta,e in questo caso il serbatoio è stato impiantato in peritoneo per mancanza di spazio in laterovescicale.Nel peritoneo il serbatoio non si palpa ,non da' mai fastidio e si evita la formazione della pseudocapsula.

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