Nostro protocollo di gestione delle lesioni del retto in corso di prostatectomia radicale video-laparoscopica

Behrouz Azizi1, willy GIANNUBILO1, Carlo Vecchioli1, Antonio Garritano1, Vincenzo Ferrara1
  • 1 Ospedale Civile - U.O. Urologia (Jesi)

Abstract

Da Gennaio 2002 a Gennaio 2014 abbiamo eseguito presso la nostra U.O. di Urologia 680 prostatectomie radicali viedo-laparoscopiche. Abbiamo registrato 4 lesioni del retto, tutte individuate e trattate in corso di intervento, con successo, senza dover ricorrere in nessun caso a colostomia di protezione.
Nel video mostriamo la tecnica utilizzata per il riconoscimento e la valutazione della lesione del retto. Mostriamo la raffia in doppio strato con filo 3-0 di vicryl. Alla fine della raffia saggiamo la tenuta. Nel post operatorio gestiamo il paziente: verificando il perfetto funzionamento del catetere vescicale (una fistolizzazione potrebbe compromettere la guarigione della lesione rettale); dieta idrica per 8 giorni circa e utilizzo di nutrizione parenterale; eventuale utilizzo al bisogno di sonda rettale per decomprimere il retto e, per lo stesso motivo di lassativi osmotici in terapia. In sesta giornata eseguiamo retto-sigmoidografia risultata negativa in tutti i casi. Il giorno successivo è stato rimosso il catetere con successo rimosso il catetere vescicale.

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